A volte si pensa che per
fare Birdwatching bisogna frequentare particolari zone, questo è vero solo in
parte, con questa breve serie di immagini vi propongo quanto in un comune
giardino pubblico, si possano osservare e fotografare diverse specie di uccelli.
Il Piccione domestico:
questa specie allevata dall’uomo da tempi memorabili ad oggi è quasi
considerata estinta allo stato selvatico, per capire se si tratta di un
Piccione selvatico si deve esclusivamente analizzare il suo DNA.
La
Cornacchia grigia Corvus cornix è tra
gli uccelli meglio adattati all’urbanizzazione. È capace di vivere in città
senza alcun problema e di trovare il cibo in ogni luogo. È abituata alla
presenza dell'uomo mantenendo il suo stato selvatico.
Il Passero d'Italia Passer italiae è una specie gregaria, rappresenta
uno dei più sorprendenti casi di adattamento tra gli uccelli, riuscendo a sfruttare
gli edifici per nidificare. In città è piuttosto confidente, mentre nelle
campagne è più guardingo e sospettoso. Un tempo il Passero d’Italia era una specie
molto comune, purtroppo negli ultimi 30 anni ha subito una diminuzione del 50%
del numero totale. Le cause principali ipotizzate sono: inquinamento
atmosferico, uso eccessivo di pesticidi ed espansione urbanistica, nonché
l'accumulo di metalli pesanti e altre sostanze chimiche negli uccelli.
Il Merlo Turdus merula è tra i passeriformi il più
diffuso in Europa e in Italia, è infatti comune sul tutto il territorio europeo
ad esclusione della Scandinavia settentrionale, inoltre è presente in Asia, in
Africa nord-occidentale, nelle Canarie e nelle Azzorre.
Durante la stagione invernale, alcune
popolazioni nordiche di Merlo migrano verso sud, mentre nelle zone temperate
come l'Italia sono presenti tutto l'anno. Nei giardini urbani il Merlo è una specie
facilmente osservabile e abbastanza confidente contrariamente a quanto accade
nelle zone boschive dove mantiene un carattere molto sospettoso.
Il Fringuello
Fringilla coelebs, è un uccello molto comune. Generalmente è presente nei boschi,
nei campi, nei frutteti e ovunque ci sia della vegetazione, è diffuso in tutta Italia
e in gran parte d'Europa.
Il
Cardellino Carduelis carduelis, è un uccello appartenente alla famiglia dei fringillidi,
il suo nome deriva dal cardo, pianta dei cui semi questi uccelli sono ghiotti.
Se
gli uccelli sopra descritti nei parchi urbani sono facilmente osservabili, vi
propongo una specie comune ma molto elusiva, sto parlando del Fiorrancino Regulus
ignicapillus. Regolo e Fiorrancino sono tra i più piccoli uccelli italiani.
Fino
ad ora abbiamo parlato di specie presenti tutto l’anno nei parchi cittadini, ma
in questo periodo nei nostri giardini sono arrivati nuovi colonizzatori
provenienti dall’Africa che nidificano da noi per poi ripartire nel mese di
settembre; mi sto riferendo al Codirosso e al Pigliamosche.
Un
maschio di Codirosso Phoenicurus phoenicurus intento a cantare per delimitare
il suo territorio.
Il Pigliamosche
Muscicapa striata, ha l’abitudine di utilizzare un posatoio dove attende il
passaggio di ignari insetti volanti che vengono abilmente catturati in volo colti
alla sprovvista.