Il titolo del post odierno è
molto simile ad un post proposto esattamente un anno fa sulla Val Roseg, "La valle delle cince".
Il titolo odierno “Il sentiero
delle cince” deriva semplicemente dal percorso che parte da Sankt Moritz (Engadina)
e raggiunge Pontresina all’imbocco della Val Roseg, famosa valle dove gli
uccelli non hanno timore dell’uomo.
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Precise indicazioni lungo il percorso |
Il sentiero è completamente
immerso in una pineta. Come capita spesso in Svizzera, gli animali sono meno timorosi
che dalle nostre parti e la radicata abitudine di posizionare mangiatoie lungo
il percosso facilita l’osservazione di molta fauna alpina. Di seguito, vi
propongo una sequenza d’immagini.
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Comodo e pianeggiante
sentiero, molto battuto dai turisti invernali. |
Primi incontri…
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Cincia dal ciuffo |
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Nocciolaia |
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Picchio muratore |
Un’apertura del bosco spazia
la vista sul lago di Staz, invisibile perchè coperto dalla neve.
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Lago di Staz in versione
invernale |
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Uniche abitazioni nei pressi
del lago |
Si rientra nel bosco e si
fanno ulteriori osservazioni.
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Un maschio di crociere |
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Una femmina di crociere |
Decisamente l’osservazione più
emozionante è quella di una coppia di caprioli.
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Femmina di capriolo |
Il capriolo (Capreolus
capreolus) è un ungulato appartenente alla famiglia dei
cervidi. È diffuso in gran parte dell'Europa continentale e in Gran Bretagna.
In Italia si trova sulle Alpi e sugli Appennini. Ultimamente, si assiste alla
lenta ricolonizzazione dei boschi della pianura padana, dove predilige boschi aperti
in cui il sottobosco sia fitto e che siano inframmezzati da radure e zone
cespugliose.
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Femmina di capriolo |
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Maschio di capriolo |
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Il maschio ha palchi corti in genere con tre punte per lato nei soggetti adulti. |
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Capriolo “in velluto”, termine usato in questo periodo mentre crescono i palchi. |
Impropriamente considerate
corna, nei cervidi sono presenti i palchi (appendici ramificate che si
trovano sul capo). I palchi sono costituiti da un particolare tessuto osseo
senza un rivestimento corneo e vengono rinnovati periodicamente ogni anno.
L’ormone somatotropo è quello che determina
la crescita dei palchi. Quando il tessuto è in crescita è riccamente
vascolarizzato e rivestito esternamente da una morbida peluria: il velluto.
Il testosterone, invece, determina la progressiva ossificazione dei palchi e,
quindi, la chiusura dei vasi che li nutrono. Ciò determina in primo luogo
l’arresto della crescita, la morte ed il distacco del velluto ed, infine, la
caduta dei palchi.
Mangiatoie per piccoli uccelli. A volte
capita che le cince si posino sulle mani per raccogliere il cibo.
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Un picchio rosso maggiore
raccoglie cibo dalla mangiatoia |
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Cincia alpestre |
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Cincia mora |
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Sempre molto elusivo e difficilmente
osservabile è il rampichino alpestre |
La nostra passeggiata termina all’uscita del
bosco. Siamo nelle vicinanze di Pontresina.
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Pontresina |
La stazione ferroviaria di Pontresina da cui passa il
treno Bernina Express della compagnia ferroviaria svizzera “Ferrovia Retica”
che copre la tratta tra Tirano e Sankt Moritz. Questo treno percorre un
itinerario di notevole interesse paesaggistico. Nel 2008 la ferrovia del
Bernina è stata inclusa nell'elenco dei patrimoni dell'umanità stilato dall'UNESCO.
spettacolare come sempre Livy
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