In questi giorni di ottobre
la migrazione degli uccelli ha raggiunto il suo culmine, molte specie sono
partite mentre altre stanno arrivando ed i cieli sono un brulicare di voli.
Questo è il motivo che mi spinge a scrivere in merito a questo imponente
fenomeno che si ripete ogni anno.
Rondini in migrazione |
L’argomento migrazione è molto complesso e in parte ancora da studiare, per
questo motivo dedicherò più di un post pur non avendo la presunzione di spiegare
in modo esaustivo la complessità del fenomeno migratorio, per far questo vi
sono testi specifici e studi sull’argomento ai quali vi rimando, la mia
intenzione è quella di portare a conoscenza la vita di questi nostri amici
alati, perché conoscere vuol dire apprezzare e di conseguenza proteggere.
Gruppo di Storni in migrazione |
Le migrazioni sono fenomeni
comuni a quasi tutti gli esseri viventi, uomo compreso, questa strategia serve
ad affrontare le variazioni climatiche stagionali o la scarsità di risorse
alimentari. Chiaramente noi ci soffermeremo solo alla migrazione degli uccelli che
da sempre ha affascinato l’uomo e che ancora oggi nasconde aspetti misteriosi
nonostante sia un fenomeno naturale tra i più studiati.
Gli uccelli hanno a
differenza di altri gruppi animali, caratteristiche particolari che favoriscono
lo spostamento, la più evidente è la capacità di volare.
Ogni anno miliardi di
uccelli si spostano con l’alternarsi delle stagioni: viaggi sconfinati, che
interessano tutti i continenti e i punti cardinali e che, nonostante le insidie
e le difficoltà, sono indispensabili perché queste specie possano sopravvivere
e riprodursi.
Sembra impossibile che uccelli dal peso di pochi
grammi abbiano la forza di affrontare un viaggio così impegnativo, di seguito
alcune immagini di migratori transahariani.
Forapaglie comune |
Cannaiola comune |
Pigliamosche |
La migrazione avviene principalmente di notte, seguendo elementi caratteristici del paesaggio, guidata da riferimenti astronomici (principalmente il cielo stellato) e dal campo magnetico terrestre.
È così che ogni anno 5 miliardi di uccelli raggiungono l’Africa, con voli che a tappe di qualche decina o qualche centinaio di chilometri al giorno, raggiungono in media i 5.000 km ma possono superare anche i 10.000 km. Un gruppo di studiosi hanno seguito il viaggio di una Pittima minore dopo averle impiantato sottopelle un trasmettitore satellitare, (articolo integrale), i dati riscontrati hanno dell’incredibile, questo uccello ha volato ininterrottamente per 7 giorni percorrendo ben 10.025 km.
Oggi, la costante diminuzione di molti uccelli migratori suscita crescente preoccupazione e impone una riflessione sulle cause di questo fenomeno che non fa che aggiungersi ad altri segnali preoccupanti che ci mostrano uno stato di sofferenza del pianeta.
Gli uccelli stanno soffrendo a causa della distruzione dell’habitat dove sono soliti sostare, alimentarsi e riposare inoltre l’uso indiscriminato di prodotti chimici in agricoltura, la trasformazione dei campi agricoli in monocolture, l’eliminazione delle siepi per il ricovero di molte specie di uccelli sono tutti elementi che mettono in pericolo la sopravvivenza degli stessi.
Questi viaggiatori del cielo incontrano durante il loro lungo viaggio molte insidie, alcune naturali, come ad esempio le condizioni climatiche avverse, altre invece sono provocate dall’uomo basti pensare alla censurabile ed incomprensibile attività venatoria.
Gli uccelli stanno soffrendo a causa della distruzione dell’habitat dove sono soliti sostare, alimentarsi e riposare inoltre l’uso indiscriminato di prodotti chimici in agricoltura, la trasformazione dei campi agricoli in monocolture, l’eliminazione delle siepi per il ricovero di molte specie di uccelli sono tutti elementi che mettono in pericolo la sopravvivenza degli stessi.
Gruppo di Balestrucci in sosta obbligata dalle avverse condizioni meteorologiche |
Appostamento fisso di caccia. È incalcolabile il danno provocato agli uccelli migratori da questa tipologia di caccia. |
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.