mercoledì 15 agosto 2012

Un abito per ogni stagione…

Pochi giorni fa mi è stato rivolto questo quesito: “ho visto un strano uccello, sembra un edredone ma ha dei colori strani…”

Effettivamente la domanda che mi è stata posta ha un senso, infatti in questo periodo riconoscere gli  uccelli è più difficoltoso, per quale motivo?
Nelle noti seguenti cercherò di rispondere a questo quesito.


Gli uccelli volano (ma lo fanno anche i mammiferi), gli uccelli depongono le uova (ma lo fanno anche i rettili e gli anfibi), allora quale è la caratteristica principale che distingue gli uccelli da tutti gli altri esseri viventi? sono le piume e le penne.

Penne e piume di Coturnice
Il piumaggio, oltre a svolgere una funzione di rivestimento, è indispensabile per il volo, vi sono penne remiganti distribuite sulle ali, che servono a spostare l'aria, penne timoniere, sulla coda, che regolano la direzione, e penne copritrici con funzione solo di rivestimento. Le piume, invece, funzionano solo da isolanti termici: sono soffici, leggere, flessibili e rivestono le parti del corpo non direttamente implicate nel volo.
Il piumaggio degli uccelli ha una struttura delicata e si deteriora con il passare del tempo, da qui la necessità di un suo rinnovo. Questo processo si definisce tecnicamente “muta”,  e consiste nella caduta spontanea delle penne e la successiva loro ricrescita.
Penne di cornacchia grigia e gabbiano comune cadute a causa della muta.
In genere gli uccelli subiscono la muta due volte l'anno, in molti casi modificano anche la livrea, ossia l' insieme dei colori e dei disegni del piumaggio.
Balia nera, maschio in abito primaverile (o livrea nuziale).
Balia nera in abito non riproduttivo.
La muta costituisce un momento critico e può risultare completa od incompleta; I rapaci, che per procurarsi il cibo hanno bisogno di volare sempre, non possono cambiare il loro piumaggio tutto in una volta ma devono cambiare una penna alla volta per poter essere ancora in grado di volare perfettamente, cacciare e dunque sopravvivere.
Nibbio bruno in muta parziale con penna mancante sull’ala e timoniere esterne in ricrescita.
La muta regressiva è quella che interessa i maschi di alcune specie (esempio le anatre) e nel periodo della riproduzione li rende simili alle femmine (abito eclissale).
Maschio di Germano reale in abito primaverile.
Maschio di Germano reale in abito eclissale.
Maschio di Edredone in abito primaverile.
Maschio di Edredone in abito eclissale.

Mute periodiche: il piumaggio viene cambiato durate tutto il periodo di accrescimento di un uccello, che passa gradatamente dallo stadio di nidiaceo a quello di immaturo fino allo stadio di adulto.

Pulcino di Gabbiano reale.
Gabbiano reale 1° inverno.
Gabbiano reale 2° inverno.
Gruppo di Gabbiani reali di diverse età.
Gabbiano reale in transizione verso il 3° inverno.
Gabbiano reale 4° inverno (adulto).
Altro tipico esempio di muta è quella addizionale come per esempio quella della Pernice bianca, ma di questo ne abbiamo parlato nel post precedente.

In conclusione si può dire che le colorazioni del piumaggio sono in stretta relazione con l’età, con le mute, con il sesso degli individui, con la fase riproduttiva, nonché con le stagioni, come le livree estive e le livree invernali dipendenti da condizioni climatiche e alimentari.

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