Quando vi è un uso
responsabile del territorio e le montagne non vengono considerate come un parco
dei divertimenti, l’uomo si integra in questo ambiente in modo consapevole
rendendo il paesaggio ancora più suggestivo.
Il diario odierno vi propone una serie di immagini
scattate in Val di Fex, valle laterale
dell’Engadina (1) che,
partendo da Sils-Marie a quota 1809,
conduce all’Alpe Muot 2070. La valle è dominata da cime alte più di 3000 metri,
fra tutti il Pizzo Tremoggia di 3441 metri, che è sempre visibile durante
l’escursione.
La
Valle di Fex è una delle valli più alte della Svizzera abitate tutto l’anno, i
villaggi che si incontrano lungo il cammino: Crasta a 1951 metri e Curtins a
1973 metri, sono composti solo da un paio di case.Il Fiume Inn presso Sils-Marie. L'Inn o Eno (in romancio En) è un importante fiume dell'Europa centrale, a dire il vero nella foto sembra un rigagnolo, ma in Austria questo fiume scorre nel centro di Innsbruck ed ha ispirato il nome della città. Il suo viaggio prosegue fino a Passau in Germania dove confluisce nel Danubio.
la Valle di Fex
Un’iscrizione
posta sopra la porta d’ingresso dice:”L’hom
propuona e Dieu dispuona” questa scritta è in lingua romancio: una lingua neolatina parlata oggi solo in alcuni
territori isolati del cantone svizzero dei Grigioni.
Anche
la Passera europea Passer domesticus
ha una casa…
Il tramonto sul lago gelato di Sils-Marie.
Il Lago di Sils (Silsersee in tedesco e Lej da Segl in romancio) prende il nome da quello del paese sulle sue sponde, ossia Sils im Engadin/Segl.
Vivi questo attimo in modo tale che tu debba desiderare di riviverlo Friedrich Nietzsche |
Curiosità:
Friedrich Nietzsche trascorse tra il 1881 ed il 1888 lunghi periodi di
villeggiatura a Sils, e proprio qui scrisse una delle sue opere più conosciute:
"Così parlò Zarathustra".
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