Le condizioni
meteorologiche quest’anno hanno condizionato molto la primavera con giornate
piovose e fredde e poiché non siamo neppure abituati, ecco che il primo caldo
estivo si fa sentire più del solito. Ma anziché seguire la logica e fuggire in
montagna, decido di “soffrire” con un’uscita a fondovalle.
Un tratto del fiume Adda presso Delebio. |
Sono in bassa Valtellina e da poco è sorto il sole ma il caldo si fa
già sentire. Un vecchio platano dalle folti chiome mi ripara dal sole e lì,
inaspettatamente, un appassionato di natura come me trascorre un’interessante
mattinata.
Un imponete platano. |
Il confine tra i campi coltivati e la vegetazione ripariale è un
‘insieme di biodiversità. Tra i vari animali non passa inosservata per l’inconfondibile
canto la cannaiola verdognola.
Cannaiola verdognola Acrocephalus palustris |
La cannaiola verdognola Acrocephalus palustris è un piccolo uccello dalle dimensioni di 13 cm e dal peso di 10-15 g. e non presenta nessun dimorfismo sessuale . Questa specie dalle abitudini alimentari insettivore appartiene all’ordine dei Passeriformi, famiglia Silvidi.
In
questa foto un esemplare ♂ di c.
verdognola, l’identificazione sessuale è dettata dal fatto che in questa specie
è solo il maschio che canta.
|
La cannaiola verdognola è difficilmente distinguibile dalla cannaiola comune se non dal canto. Nonostante la c. verdognola sia un’abile imitatrice dei canti di altri uccelli e plurime sono le varianti del suo canto, questo resta comunque il tratto diagnostico più sicuro per l’identificazione della specie.
Quest’uccello predilige aree riparali
con salici, un fitto sottobosco e alte erbe dove poter riprodursi.
Un tipico ambiente frequentato dalla c. verdognola. |
Migratrice di lunga distanza, arriva alle nostre latitudini tra maggio
e giugno, in cui normalmente fa una sola nidificazione e riparte tra agosto e
settembre per i quartieri di svernamento che sono prevalentemente
nel sud-est dell’Africa, dallo Zambia al Malawi, fino a Città del Capo.
In blu le principali aree di svernamento della c. verdognola. |
Nel continente europeo questa specie è distribuita in modo non continuativo tra la Francia orientale e la Russia, raggiungendo a nord la Svezia e a sud la Grecia e la Turchia. In Italia è presente in Pianura padana e in alcuni fondovalle dell’arco alpino.
Areale di distribuzione della c.verdognola in Italia (fonte www.Ornitho.it) |
La lepre comune
Lepus europaeus, sempre molto attenta
e sospettosa nonostante i suoi occhi posti ai lati del capo che le consentono
di avere un campo visivo molto ampio anche se con vista modesta, non si è
accorta della mia presenza.
Lepre comune |
Upupa Upupa epops |
Falco cuculo Falco vespertinus |
Poichè
anche il micro mondo rivela delle interessanti osservazioni, lascio questo tema
a Giancarlo che ci illustra le caratteristiche di questi coleotteri appartenenti alla famiglia degli Edemeridi.
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